ATTRAVERSO IL DESERTO DIO CI GUIDA ALLA LIBERTÀ
© Parrocchia Prepositurale Collegiata San Giovanni Battista Via Tettamanti 4 - 21052 Busto Arsizio (Va) - tel.0331.638232 - email: parroco@bustosgb.it PAROLA AMICA Strumento per la preghiera personale #oslbusto Links Associazioni Settimanale  “Parola e Comunità” Calendario Parrocchiale Orari S.Messe Segreteria Parrocchiale
Parrocchia Prepositurale Collegiata Diocesi di Milano - Zona Pastorale IV - Busto Arsizio (Va)
Liturgia Battesimi Confessioni Prime Comunioni Cresime Matrimoni Funerali Home Parrocchia Oratorio e Catechismo Pastorale Giovanile Pastorale Familiare Catechesi degli Adulti Anziani e Ammalati Caritas e Missioni
“Basta. L’amore che salva e il male insopportabile”. La proposta pastorale 2024-2025 dell’arcivescovo Delpini
L’indizione dell’anno del Giubileo ordinario con la Bolla pubblicata da papa Francesco il 9 maggio 2024 Spes non confundit, “La speranza non delude” (Rm 5,5), offre a tutti la grazia di farci pellegrini di speranza. Desideriamo accogliere i doni di grazia, gli inviti a conversione, le indulgenze che sono offerte e perciò abbiamo bisogno di comprendere e di partecipare a quegli eventi che ci consentiranno di purificare la nostra vita e di far risplendere la speranza che non delude. La proposta pastorale 2024-2025 Basta. L’amore che salva e il male insopportabile invita a rinnovare la fiducia nella grazia di Dio che basta per perseverare nella vita cristiana e propone di dire “basta!” al male con cui i figli degli uomini tormentano gli altri e se stessi. Invito pertanto a perseverare nella gratitudine e nella docilità, accogliendo la grazia di Dio che si riconosce in ogni storia di libertà e in ogni situazione e che nella celebrazione dei santi misteri viene donata con fedeltà sovrabbondante, e invito a resistere al male continuando con tenacia e sapienza a essere operatori di pace. Leggi il testo integrale >>>
1. Rifacimento dell’impianto elettrico della Basilica  2. Rifacimento del tetto della Biblioteca Capitolare  Il costo delle opere è di circa 250.000 euro.   Hanno già contribuito 17 persone  con 22.350 euro  In autentico spirito evangelico le persone preferiscono mantenere l’anonimato.   Puoi partecipare con un bonifico bancario:  Parrocchia S. Giovanni Battista  Codice IBAN: IT 10 F 03069 09606 100000062310  o puoi fare un’offerta in segreteria e in sacrestia.  Su richiesta verrà rilasciata una ricevuta fiscale come erogazione liberale ai fine della detrazione
Ottobre: Mese del Santo Rosario e Mese Missionario
Per la Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno ho tratto il tema dalla parabola evangelica del banchetto nuziale (cfr Mt 22,1-14). Dopo che gli invitati hanno rifiutato l’invito, il re, protagonista del racconto, dice ai suoi servi: «Andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze» (v. 9). Riflettendo su questa parola-chiave, nel contesto della parabola e della vita di Gesù, possiamo mettere in luce alcuni aspetti importanti dell’evangelizzazione. Essi si rivelano particolarmente attuali per tutti noi, discepoli- missionari di Cristo, in questa fase finale del percorso sinodale che, in conformità al motto “Comunione, partecipazione, missione”, dovrà rilanciare la Chiesa verso il suo impegno prioritario, cioè l’annuncio del Vangelo nel mondo contemporaneo. leggi il testo integrale del messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale >>>
«Il Rosario è un’educazione alla pietà religiosa, più semplice e popolare a, al tempo stesso, più seria e più autentica: insegna a unire l’orazione con le azioni comuni della giornata, santifica le vostre amicizie e le vostre occupazioni, vi abitua a unire le parole della preghiera al pensiero, alla riflessione sui «misteri» del Rosario. I misteri si presentano come quadri, come scene, come racconti, l’uno dopo l’altro, e ricordano un po’ l’incantesimo delle sequenze cinematografiche, per voi tanto interessanti, vi portano alla visione fantastica dei fatti, ricordati dai «misteri», alla storia della vita di Gesù e di Maria, e alla comprensione delle più alte verità della nostra religione, l’Incarnazione del Signore, la sua Redenzione, e la vita Cristiana, presente e futura. È una scala, il Rosario; e voi la salite insieme, adagio adagio, andando in su, incontro alla Madonna, che vuol dire incontro a Gesù.