Parrocchia Prepositurale Collegiata
Diocesi di Milano - Zona Pastorale IV - Busto Arsizio (Va)
UNA CHIESA UNITA LIBERA E LIETA
Mons. Mario Delpini
Generati dalla Pasqua, guidati dalla Parola
L’anno liturgico, percorso di conversione e di comunione. La proposta pastorale è l’anno liturgico: la celebrazione del mistero di
Cristo, che si distende nel tempo che viviamo, rinnova la grazia della presenza della Pasqua di Gesù, il dono dello Spirito. Le
situazioni sempre diverse e imprevedibili diventano, per il discepolo e per tutta la comunità cristiana, occasioni propizie per ascoltare
ancora la Parola del Signore, ricevere luce per interpretare il cammino da compiere e forza per dare testimonianza.
Le celebrazioni liturgiche possono radunare la comunità perché sia un cuore solo e un’anima sola, invitano ciascuno a conformarsi
al Signore Gesù, a vivere nella sua gloria, a perseverare nella missione ricevuta. Celebrare non è solo imparare, non è solo motivare
l’impegno, non è solo rito, non è solo raduno. E’ grazia, è opera di Cristo che dona lo Spirito, che insegna, che si fa cibo per la vita,
gioia per i cuori. La lampada per illuminare i nostri passi è la Parola di Dio che la Sacra Scrittura rende accessibile a chi ascolta con
animo semplice e grato.
Propongo che per questo anno pastorale 2021/2022 ascoltiamo, leggiamo, meditiamo i capitoli 13–17 del Vangelo secondo
Giovanni. Si tratta di testi di straordinaria ricchezza di rivelazione. Tutti abbiamo bisogno di essere aiutati perché la Parola di Gesù,
offerta nella testimonianza apostolica, ci illumini, ci purifichi, ci raduni in unità.
Nelle nostre comunità ci sono molte persone che hanno consuetudine con le Scritture, persone che sono capaci di spiegarle, esperti
che sanno chiarire i passi oscuri e approfondire i contenuti. E’ un servizio importante di cui ognuno di noi ha bisogno. Farà bene a
tutti, però, quella familiarità con le pagine ispirate che fa ardere il cuore, che purifica la mente da pregiudizi e luoghi comuni a
proposito di Dio, offre orientamento per le grandi scelte che definiscono la vita e per le piccole scelte che qualificano lo stile
quotidiano.
La Parola di Dio è il dono dello Spirito che rende accessibile a tutti i popoli in ogni cultura e in ogni terra di entrare nella rivelazione
di Gesù. La metodologia della lectio e la strumentazione scientifica dell’esegesi devono essere di aiuto alla conoscenza del mistero
di Cristo. Il rischio da evitare è che i percorsi per lo studio della Bibbia siano così impegnativi e complessi da esaurire lo slancio e
spegnere il desiderio dell’incontro. Nel discernimento personale ed ecclesiale abbiamo bisogno di ascoltare Gesù, nella docilità allo
Spirito che permette di conoscere il pensiero di Cristo. «La Parola di Dio è viva e si rivolge a ciascuno nel presente della nostra vita»
(Verbum Domini, 37).